E’ morto il celebre maestro d’orchestra, Peppe Vessicchio all’età di 69 anni. Si è spento nel pomeriggio di sabato 8 novembre, presso l’Ospedale San Camillo di Roma, dove era ricoverato a causa di una polmonite interstiziale, peggiorata velocemente. E’ stato direttore d’orchestra, compositore, volto televisivo amatissimo dal pubblico Italiano, soprattutto durante la sua partecipazione ad Amici. Una personalità unica, che è riuscita ad acquisire l’interesse nella musica anche alle nuove generazioni.
Nato a Napoli nel 1956, ha iniziato il suo viaggio nella musica collaborando con colossi dal calibro di Gino Paoli, Edoardo Bennato e Peppino di Capri, citandone alcuni. Con Gino Paoli, ha firmato pezzi indimenticabili come ‘Ti lascio una canzone’ e ‘Cosa farò da grande’. La sua figura è assolutamente da legare al Festival di Sanremo, dove è stato presente come direttore d’orchestra fin dal 1990, diventando una presenza fissa e acclamata. All’interno del Festival, ha vinto vinto per ben quattro volte premi e riconoscimenti per la sua direzione, per brani straordinari come: ‘Sentimento’ di Avion Travel (2000), ‘Per dire di no’ di Alexia (2003), ‘Per tutte le volte che’ di Valerio Scanu (2010) e con ‘Chiamami ancora amore’ di Roberto Vecchioni (2011).
Vessicchio, ha collaborato con i principali artisti del panorama musicale Italiano e internazionale come Andrea Bocelli, Zucchero, Roberto Vecchioni, Elio e le Storie Tese, Ornella Vanoni, Ron e Biagio Antonacci. Tra le sue esperienze nel panorama televisivo, c’è sicuramente quella di ‘Amici’ di Maria De Filippi. Nel programma ha ricoperto diversi ruoli, come direttore d’orchestra nelle prime stagioni, giudice esterno e ospite speciale, sempre pronto all’insegnamento e alla condivisione della sua esperienza con i giovani. L’ultima sua apparizione televisiva, è stata proprio ad Amici, quando poche settimane fa aveva tenuto per i ragazzi del canto una speciale lezione.