
Dopo una prima frazione conclusa con zero reti, con un Estonia posizionata bene in campo, il secondo tempo porta gol e la vittoria alla formazione di Gattuso. L’Italia è sempre stata in partita, con un palo, infinite occasioni sprecate, pressione continua all’avversario, ma soprattutto con i tre punti in saccoccia i più fondamentali.
Gattuso scende in campo a Bergamo, presentando un 4-4-2 molto offensivo, con Zaccagni e Politano lungo i lati, con centravanti Retegui-Kean. Proprio le combinazioni giusti della coppia di attaccanti, hanno creato molteplici occasioni soprattutto da lontano. L’Estonia, fa molto poco, solamente qualche battuta da calcio d’angolo. Nella ripresa tutto cambia, si alza il ritmo gioco servono necessariamente i 3 punti, Tonali subito ci prova ma Hein para. Al 58′ primo gol, cross di Dimarco dalla sinistra, Retegui devia di tacco e Kean riceve e spinge in rete di testa. Subito dopo un secco palo di Kean. Al 69esimo destro all’angolino di Retegui e 2-0, poi anche Raspadori di testa.
Ma nella corsa al Mondiale, anche dopo la batosta contro la Norvegia, la differenza reti è essenziale, arriva anche il quarto gol con Retegui in doppietta e il quinto con Bastoni.